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Cosa vedere a Formentera

Oggi vogliamo darvi dei consigli su cosa vedere sulla fantastica isola di Formentera.

L’isola oltre a essere ricca di spiagge incantate, ha delle zone naturalistiche uniche al mondo, dai fondali marini ricchi di posidonia tutelati dall’Unesco, ai piccoli centri abitati che mantengono intatto quello stile che ha reso quest’isola famosa nel mondo… c’è tanto da scoprire per vivere nel migliore dei modi un soggiorno su quello che è stato definito “L’ultimo paradiso del Mediterraneo”.

Questi sono i nostri consigli su cosa non dovete assolutamente perdere:



-Il mercatino hippie de La Mola: negli anni sessanta una comunità di hippie ha deciso di insediarsi a Formentera, da allora il loro stile rimane una delle caratteristiche più celebri di questa piccola isola. Oggi, le tracce di questa filosofia di vita sono ancora ben visibili in molti locali e nei diversi mercatini che si svolgono in vari punti dell’isola. Noi vi consigliamo di non perdere quello de La Mola, si tiene ogni mercoledì e domenica a partire dalle ore 16.00, da giugno a ottobre. Vi si possono acquistare oggetti artigianali di qualsiasi tipo, dall’abbigliamento ai gioielli, fino a quadri e sculture. Tutto rigorosamente Made in Formentera, perché realizzato da artisti del luogo.



-Il Cammino Romano: sull’isola ci sono circa 20 cammini percorribili in bici o a piedi. Questi permettono di raggiungere le zone più belle e incontaminate dell’isola per godere appieno di una natura a tratti selvaggia e ancora incontaminata. Il più celebre dei cammini è quello realizzato in epoca romana che prende il nome di “Camì Romà” (cammino romano). I Romani utilizzavano questa piccola isola come deposito di frumento: da qui il nome Formentera. Il cammino è lungo circa un chilometro e mezzo e si arrampica sulla scogliera, regalando viste davvero fantastiche!!!!!



-Il faro de La Mola e il faro di Cap de Barbaria: il faro che si trova a La Mola è il più grande ed è stato costruito nel 1861 su una scogliera alta 120 metri, il punto più alto dell’isola. La sua particolare luce a raggiera lo rende uno dei fari più belli al mondo. Lo si raggiunge percorrendo la strada principale che dal porto de La Savina arriva proprio di fronte al faro. Il luogo è incantato tanto che Jules Verne vi ha ambientato un episodio di un suo romanzo, Le avventure di Hector Servadac. Vi è una lapide che lo ricorda.

Nel punto più meridionale dell’isola, Cap de Barbaria, vi è un altro faro. Alto circa 20 metri è posizionato in una zona dove la vista è davvero mozzafiato. Sulla scogliera vi è anche una “buca” che da accesso ad una splendida grotta, che si affaccia un “balcone” naturale sul mare! Almeno una volta nella vita bisogna ammirare il sorgere del sole dal faro de La Mola e un tramonto dalle scogliere che circondano il faro di Cap de barbaria.



-Le piscine naturali di Punta Pedrera: nella zona di Punta Pedrera a ovest del porto de La Savina ci si può rinfrescare in quelle che vengono chiamate “le piscine naturali” grazie alla loro acqua davvero cristallina. Qui la flora marittima è particolarmente rigogliosa, inoltre il litorale è ricco di grotte semi-sottomarine.



-I cinque punti Megalitici: in diverse zone dell’isola ci sono dei punti Megalitici che ospitano delle zone sepolcrali, questi sono le tracce delle prime edificazioni e dimostrano come Formentera fosse abitata già dal 2000 a.C. Si trovano: lungo la strada che raggiunge il faro de La Mola, quelli meglio conservati sono a Cap de Barbaria e a Ca Na Costa.





Scegliere solo cinque punti da consigliarvi è stato un compito difficilissimo, perché Formentera va vissuta in tutta la sua unicità. Si può stare qui per anni e continuare a scoprire tratti di spiaggia incantevoli e meravigliarsi ogni volta dello stile che si respira in ogni angolo dell’isola.

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