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7 Cose da non fare a Formentera

Con il post di oggi vogliamo suggerirvi quali attività e comportamenti evitare a Formentera, di modo tale da potervi godere a pieno le bellezze che questa isola ha da offrire, rispettando comunque l’ambiente e le persone che vi circondano.

Frequentare solo una spiaggia. Le spiagge di Formentera sono fra le più belle al mondo, sarebbe un vero peccato andare sempre e solo nella stesso luogo. Lasciate perdere nomi e mappe: andate e scoprite l’isola! Fatevi meravigliare dallo spettacolo di colori e geometrie che caratterizzano questo angolo di paradiso.


Provare solo la cucina italiana: che gli italiani siano bravi in cucina è cosa nota, ma gli spagnoli ci seguono a breve distanza. Formentera offre prelibatezze per tutti i palati, dal sushi alla grigliata e vale la pena provare alcuni piatti realizzati dagli eccellenti chef locali. Che sia un ensalada payesa o una porzione di chipirones, non perdete l’opportunità di gustare i veri sapori della Spagna e dell’isola di Formentera.


Portare tante valige: lasciate perdere le valige da 20kg! Il bagaglio a mano o al limite una valigia in due è più che sufficiente per una settimana di vacanza. Dopotutto il vostro unico pensiero dovrebbe essere quello di andare al mare e per quello non servono tanti vestiti! Scherzi a parte, cercate di viaggiare il più leggeri possibile, in modo tale da potervi muovere agilmente durante tutti i transfer e non rischiare di essere esausti ancora prima di raggiungere l’isola!


Uscire solo ad Es Pujols : la movida di Es Pujols è sicuramente coinvolgente; bar, feste e discoteche animano la passeggiata del piccolo paese, sempre pieno di gente che ha voglia di divertirsi e godersi la propria vacanza a ritmo sfrenato. Tuttavia, Formentera non è solo questo.. Visitate tutti i paesini, almeno una volta: il mercatino hippie de la Mola, i colori e l’atmosfera de La Savina, la splendida vista mare di Es Calò. Certe emozioni non possono essere descritte facilmente ma vanno vissute sulla propria pelle. Provare per credere.


Abbandonare i rifiuti in spiaggia: godersi il litorale di Formentera è un vero piacere, tuttavia bisogna fare attenzione a non lasciare dietro di se una montagna di rifiuti che andrebbero a rovinare questa meravigliosa cornice. Se prevedete di mangiare in spiaggia portate con voi una busta di plastica in modo tale da poter riporre tutti i rifiuti e buttarli una volta ritornati a casa. La stessa cosa vale per i mozziconi di sigaretta: non spegneteli nella sabbia, poiché il filtro di una sigaretta impiega 10 anni per dissolversi completamente. Anche dei semplici gesti come questi possono fare la differenza quando ci sono decine di migliaia di persone che popolano l’isola.


Non prenotare un mezzo di trasporto: molte persone arrivano a Formentera senza aver affittato un mezzo di trasporto, non c’è scelta più sbagliata! Specialmente nei mesi di luglio e agosto, i vari rent terminano molto in fretta la disponibilità di veicoli adeguati per il trasporto, siano essi motorini o automobili. Vi suggeriamo sempre di prenotare on-line, sia per risparmiare denaro (la leggenda che al porto l’affitto costi meno che on-line non è assolutamente veritiera), che tempo al momento dell’arrivo. Inoltre potrete scegliere con la massima calma e serenità la soluzione più adeguata per le vostre esigenze, e non rischierete di girovagare per ore sotto il sole cocente e con il peso delle valige al seguito alla ricerca di una soluzione last minute.


Guidare sotto l’effetto di sostanze: per la vostra sicurezza e quella di chi vi sta intorno evitate assolutamente di mettervi alla guida se avete assunto delle sostanze di qualsiasi tipo. Vi ricordiamo che il limite massimo di tasso alcolemico è 0.25 g/l, la metà di quello fissato in Italia e che l’uso di sostanze stupefacenti è comunque vietato. Oltretutto, se veniste fermati alla guida di un mezzo sotto effetto di alcool o altre sostanze rischiereste una multa di 1.000€, non il modo migliore di spendere i soldi in vacanza. Vi invitiamo inoltre a rispettare sempre le norme di circolazione stradale, come l’uso del casco in motorino o il pagamento del parcheggio nelle apposite zone blu.





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